Telescopio Wolter
Il telescopio Wolter, conosciuto anche come telescopio ad incidenza radente, è un telescopio per raggi X che usa ottiche dedicate, con piccoli angoli di incidenza. Questa configurazione nasce dal comportamento dei raggi X i quali possono essere deviati e concentrati solo con piccoli angoli, diversamente da come avviene per la luce visibile.
I raggi X possono essere deviati per angoli sino a 2° circa. Nel 1952, Hans Wolter delineò 3 possibili configurazioni usando degli specchi finemente lavorati[1][2].
Esistono quindi tre configurazioni chiamate Telescopio Wolter di tipo I, II, e III. Sostanzialmente vengono utilizzati una serie di specchi parabolici e iperbolici diversamente combinati, per concentrare i raggi X in un unico fuoco. Ogni configurazione mostra diversi vantaggi e svantaggi[3]
Note
- ^ Wolter, H., Glancing Incidence Mirror Systems as Imaging Optics for X-rays, in Ann. Physik, vol. 10, 1952, p. 94.
- ^ Wolter, H., A Generalized Schwarschild Mirror Systems For Use at Glancing Incidence for X-ray Imaging, in Ann. Physik, vol. 10, 1952, p. 286.
- ^ Rob Petre, X-ray Imaging Systems, su imagine.gsfc.nasa.gov.
Voci correlate
- Chandra X-ray Observatory
- XMM-Newton
- Swift Gamma Ray Burst Explorer
- eROSITA
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