Ordine lessicografico

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L'ordine lessicografico è un criterio di ordinamento di stringhe costituite da una sequenza di simboli per cui è già presente un ordine interno. La regola di ordinamento corrisponde a quella utilizzata nei dizionari, da cui deriva il nome, anche se è estesa ad un qualunque insieme di simboli.

Definizione

Un alfabeto finito totalmente ordinato di simboli è un insieme Σ = ( δ 1 , δ 2 , . . . . δ n ) {\displaystyle \Sigma =\left(\delta _{1},\delta _{2},....\delta _{n}\right)} , dotato di un ordine totale δ 1 < δ 2 < < δ n {\displaystyle \delta _{1}<\delta _{2}<\,\ldots <\delta _{n}} .

Date due sequenze di simboli

I = δ i 1 δ i 2 δ i n {\displaystyle I=\delta _{i_{1}}\delta _{i_{2}}\ldots \delta _{i_{n}}}
J = δ j 1 δ j 2 δ j m {\displaystyle J=\delta _{j_{1}}\delta _{j_{2}}\ldots \delta _{j_{m}}} ,

si dice che I < J {\displaystyle I<J} se esiste un numero k N {\displaystyle k\in \mathbb {N} } per cui δ i 1 δ i 2 δ i k = δ j 1 δ j 2 δ j k {\displaystyle \delta _{i_{1}}\delta _{i_{2}}\ldots \delta _{i_{k}}=\delta _{j_{1}}\delta _{j_{2}}\ldots \delta _{j_{k}}} e vale una delle seguenti relazioni:

δ i k + 1 < δ j k + 1 {\displaystyle \delta _{i_{k+1}}<\delta _{j_{k+1}}}
k = n n < m {\displaystyle k=n\land n<m} .

Algoritmo di confronto

La regola data sopra è equivalente al seguente algoritmo di confronto:

  • si pone n = 1 {\displaystyle n=1}
  • si confrontano i simboli nella posizione n-esima della stringa:
    • se una delle due stringhe non possiede l'elemento n-esimo, allora è minore dell'altra e l'algoritmo termina
    • se entrambe le stringhe non possiedono l'elemento n-esimo, allora sono uguali e l'algoritmo termina
    • se i simboli sono uguali, si passa alla posizione successiva della stringa ( n n + 1 {\displaystyle n\rightarrow n+1} )
    • se questi sono diversi, il loro ordine è l'ordine delle stringhe

L'ordine lessicografico sull'insieme prodotto

Data una famiglia di insiemi A = { A 1 , A 2 , , A n } {\displaystyle {\mathcal {A}}=\left\{A_{1},\,A_{2},\,\ldots ,\,A_{n}\right\}} , con i rispettivi ordini totali { < 1 , < 2 , , < n } {\displaystyle \left\{<_{1},\,<_{2},\,\ldots ,\,<_{n}\right\}} , l'ordine lessicografico dell'insieme prodotto

A 1 × A 2 × × A n {\displaystyle A_{1}\times A_{2}\times \ldots \times A_{n}}

è dato da

( a 1 , a 2 , , a n ) < d ( b 1 , b 2 , , b n ) (   m > 0 )   (   i < m ) ( a i = b i ) ( a m < m b m ) {\displaystyle (a_{1},a_{2},\dots ,a_{n})<^{d}(b_{1},b_{2},\dots ,b_{n})\iff (\exists \ m>0)\ (\forall \ i<m)(a_{i}=b_{i})\land (a_{m}<_{m}b_{m})} .

Con questa regola ogni posizione della stringa può corrispondere a simboli e criteri di ordinamento diversi; per A 1 = A 2 = = A n = Σ {\displaystyle A_{1}=A_{2}=\ldots =A_{n}=\Sigma } , con lo stesso ordine totale, si ottiene la definizione precedentemente data.

Proprietà

La relazione tra stringhe definita dall'insieme lessicografico è di ordine parziale stretto e gode pertanto della proprietà transitiva e asimmetrica.

Monomi

In algebra, e particolarmente in algebra computazionale è fondamentale avere un ordinamento sui termini di un polinomio, ovvero un ordine monomiale; questo problema può essere risolto con una variante dell'ordine lessicografico. In pratica, dato un alfabeto ordinato di variabili x 1 , x 2 , {\displaystyle x_{1},x_{2},\ldots } si possono ordinare tutti i monomi considerando dapprima l'esponente di x 1 {\displaystyle x_{1}} , quindi l'esponente di x 2 {\displaystyle x_{2}} e così via, finché non si trova una differenza tra gli esponenti. A questo punto si considera minore il monomio per cui l'esponente è minore.

In simboli, se a = x 1 a 1 x 2 a 2 {\displaystyle \mathbf {a} =x_{1}^{a_{1}}x_{2}^{a_{2}}\ldots } e b = x 1 b 1 x 2 b 2 {\displaystyle \mathbf {b} =x_{1}^{b_{1}}x_{2}^{b_{2}}\ldots } , con a i , b i Z {\displaystyle a_{i},b_{i}\in \mathbb {Z} } , sono due monomi, e k {\displaystyle k} è il minimo valore per cui a k b k {\displaystyle a_{k}\neq b_{k}} , allora a < b a k < b k {\displaystyle \mathbf {a} <\mathbf {b} \Leftrightarrow a_{k}<b_{k}} , e a > b a k > b k {\displaystyle \mathbf {a} >\mathbf {b} \Leftrightarrow a_{k}>b_{k}} .

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) Eric W. Weisstein, Lexicographic Order, su MathWorld, Wolfram Research. Modifica su Wikidata
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