Herta Müller
Herta Müller (Nitzkydorf, 17 agosto 1953) è una scrittrice, saggista e poetessa tedesca, nata in Romania e vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 2009. È nota per aver descritto nelle sue opere le condizioni di vita in Romania durante la dittatura di Nicolae Ceaușescu.
Si guadagnò da vivere come maestra d'asilo e insegnante di lingua tedesca. Nel 1982 pubblica il suo primo libro, che esce in forma censurata, come gran parte delle pubblicazioni dell'epoca. Nel 1987 lascia la Romania per andare a vivere in Germania dove vive tuttora insieme al marito, lo scrittore Richard Wagner e da lì inizierà a ricevere proposte per divenire professoressa universitaria.
Nel 2009 ha vinto il premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione: «Ha saputo descrivere il panorama dei diseredati con la forza della poesia e la franchezza della prosa». È considerata una delle più grandi scrittrici europee degli ultimi decenni.
Biografia
Herta Müller nasce nell'odierna Nițchidorf, nel distretto di Timiș, nella regione del Banato (in Romania), il 17 agosto del 1953 in una famiglia facente parte della minoranza tedesca della regione. Il padre aveva militato nelle Waffen-SS durante la seconda guerra mondiale, essendo la Romania un'alleata della Germania nazista. Poco prima della fine del conflitto, il paese passò nella sfera d'influenza dell'Unione Sovietica di Stalin, il quale, nel gennaio del 1945, ordinò per rappresaglia la deportazione di tutti i rumeni di madrelingua tedesca di età compresa tra i 17 e i 45 anni: tra questi deportati figurava anche la madre della scrittrice.[1] Studia letteratura rumena e tedesca presso l'Università di Timișoara, città nella quale entra a far parte del collettivo di scrittori gemanofoni anti-comunisti Aktionsgruppe Banat e nel 1976 inizia a lavorare come traduttrice per un'azienda ingegneristica, dalla quale sarà licenziata nel 1979 per mancata collaborazione con la Securitate, i servizi segreti del regime comunista rumeno.[2]
Si guadagna da vivere come maestra d'asilo e insegnante di lingua tedesca. Nel 1982 pubblica il suo primo libro, Niederungen (Bassure), che tuttavia uscirà solamente in forma censurata, come gran parte delle pubblicazioni dell'epoca,a causa dell'argomento trattato: la dittatura del regime di Ceaușescu, descritta e osservata attraverso gli occhi di un bambino nel ruolo di protagonista.[3] La versione priva di censure esce solamente due anni dopo in Germania, insieme alla sua seconda opera, Drückender Tango (Tango oppressivo).[1] Nel 1987, dopo reiterate persecuzioni da parte della Securitate, lascia la Romania per andare a vivere in Germania, a Berlino (dove risiede tuttora), insieme allo scrittore Richard Wagner, all'epoca suo marito. Da lì inizierà a ricevere proposte per una cattedra universitaria.[4] L'esperienza dell'esilio e della permanenza in terra straniera verrà condensata nel romanzo Reisende auf einem Bein (In viaggio su una gamba sola).[5] Nel maggio del 1989, Roland Kirsch, uno dei suoi migliori amici ed ex-membro dell'Aktionsgruppe Banat, fu trovato impiccato nel suo appartamento. Nonostante il caso sia stato archiviato come suicidio, la Müller ha affermato sul settimanale tedesco Die Zeit di non credere a questa versione dei fatti. A suo dire i vicini di casa di Kirsch avrebbero udito molte persone parlare a voce alta nell'appartamento di Kirsch la sera della sua morte. Kirsch stesso, inoltre, non sarebbe stato sottoposto ad autopsia e il suo nome sarebbe stato cancellato dal dossier della Securitate sull'autrice, quasi non fosse mai esistito.[6]
Vincitrice del Premio Roswitha nel 1990[7], nel 1991/92 risiede a Roma come borsista dell'Accademia Tedesca Villa Massimo[8]. Nel 1995 Müller diventa membro dell'Accademia tedesca di Letteratura e Poesia. Nel 1997 abbandona il PEN International come forma di protesta per la decisione di riunire le associazioni che facevano capo alla Germania Est ed Ovest prima del crollo del Muro di Berlino. Nel 2008 ha inviato una lettera critica a Horia-Roman Patapievici, presidente dell'Istituto di Cultura Romena, per aver espresso sostegno ad una scuola romeno-tedesca nella quale lavoravano due ex-informatori della Securitate.
Nel 2009 pubblica il romanzo Atemschaukel (L'altalena del respiro), opera di denuncia degli orrori patiti dai rumeni di madrelingua tedesca deportati nei campi di lavoro sovietici. Il libro avrebbe dovuto essere una collaborazione con il poeta rumeno di lingua tedesca ed ex-deportato Oskar Pastior, la cui tragica esperienza di vita funge da ispirazione per la trama, ma Pastior muore nel 2006, costringendo la Müller a rinunciare al suo contributo diretto.[1] Il romanzo riscuote un notevole successo, al punto da venire candidato al Deutscher Buchpreis, uno dei più prestigiosi premi letterari tedeschi.[9] L'8 ottobre dello stesso anno Herta Müller riceve il Premio Nobel per la letteratura, con la seguente motivazione: «Con la concentrazione della poesia e la franchezza della prosa, dipinge il paesaggio degli spodestati».[10] L'ultimo scrittore tedesco a vincerlo prima di lei era stato Günter Grass nel 1999.
Nel 2012, in occasione del conferimento del Premio Nobel per la Letteratura al cinese Mo Yan, l'autrice definì tale scelta da parte dell'Accademia svedese «una catastrofe», in quanto lo scrittore cinese si sarebbe più volte dimostrato compiacente verso «le dure leggi sulla censura del paese asiatico»[11]. Tale accusa sarebbe nata da una affermazione di Mo Yan durante la conferenza stampa dopo la consegna del premio, secondo cui la censura sarebbe un atto necessario.[12]
Opere
- Niederungen, 1982 (Bassure, Feltrinelli, 2010).
- Drückender Tango, 1984.
- Der Mensch ist ein großer Fasan auf der Welt, 1986 (L' uomo è un grande fagiano nel mondo, Feltrinelli, 2014).
- Barfüßiger Februar, 1987.
- Reisende auf einem Bein, 1989 (In viaggio su una gamba sola, Marsilio, 1992).
- Wie Wahrnehmung sich erfindet, 1990.
- Der Teufel sitzt im Spiegel, 1991.
- Der Fuchs war damals schon der Jäger, 1992 (La volpe era già il cacciatore, Feltrinelli, 2020).
- Eine warme Kartoffel ist ein warmes Bett, 1992.
- Der Wächter nimmt seinen Kamm, 1993.
- Angekommen wie nicht da, 1994.
- Herztier, 1994 (Il paese delle prugne verdi, Keller, 2008; Cuoreanimale, Feltrinelli, 2021).
- Hunger und Seide, 1995.
- In der Falle, 1996 (In trappola, Sellerio, 2010).
- Heute wär ich mir lieber nicht begegnet, 1997 (Oggi avrei preferito non incontrarmi, Feltrinelli, 2011).
- Der fremde Blick oder das Leben ist ein Furz in der Laterne, 1999 (Lo sguardo estraneo, ovvero la vita è un peto in un lampione, Sellerio, 2009).
- Im Haarknoten wohnt eine Dame, 2000.
- Heimat ist das, was gesprochen wird, 2001.
- Der König verneigt sich und tötet, 2003 (Il re s'inchina e uccide, Keller, 2011).
- Die blassen Herren mit den Mokkatassen, 2005.
- Este sau nu este Ion, 2005 (Essere o non essere Ion, Transeuropa, 2012).
- Atemschaukel, 2009 (L'altalena del respiro, Feltrinelli, 2010).
- Cristina und ihre Attrappe oder Was (nicht) in den Akten der Securitate steht, 2009 (Cristina e il suo doppio, Sellerio, 2010).
- Immer derselbe Schnee und immer derselbe Onkel, 2011 (La paura non può dormire. Riflessioni sulla violenza del secolo scorso, Feltrinelli, 2012).
- Vater telefoniert mit den Fliegen, 2012.
- Mein Vaterland war ein Apfelkern. Ein Gespräch mit Angelika Klammer, 2014 (La mia patria era un seme di mela. Una conversazione con Angelika Klammer, Feltrinelli, 2015).
Filmografia
- 1993 Vulpe - vânător (Der Fuchs war damals schon der Jäger), regia: Stere Gulea, interpreti: Oana Pellea, Dorel Vișan, George Alexandru.
Onorificenze
Note
- ^ a b c (EN) Bio-bibliografia sul sito del Premio Nobel, su nobelprize.org. URL consultato il 12 ottobre 2016.
- ^ Herta Müller Nobel per la letteratura - Corriere della Sera, su corriere.it. URL consultato l'11 ottobre 2016.
- ^ (EN) Intervista a Herta Müller, su rferl.org. URL consultato il 12 ottobre 2016.
- ^ (EN) Deutsche Welle, 08 ottobre 2009, su dw.com. URL consultato l'11 ottobre 2016.
- ^ Cooper, p.477.
- ^ (DE) La Securitate è ancora in servizio, su zeit.de. URL consultato il 12 ottobre 2016.
- ^ Herta Müller-Handbuch a cura di Norbert Otto Eke, p. 260, p. 260.
- ^ Villa Massimo | Borse di studio, su villamassimo.de. URL consultato il 22 agosto 2019.
- ^ (DE) Sandra Kegel, Deutscher Buchpreis 2009: Nicht Herta Müller, sondern Kathrin Schmidt, in Frankfurter Allgemeine Zeitung, 13 ottobre 2009. URL consultato il 12 ottobre 2016.
- ^ (EN) Premio Nobel per la Letteratura 2009, su nobelprize.org. URL consultato l'11 ottobre 2016.
- ^ Ex Nobel Herta Mueller: Scelta premio a Mo Yan è una catastrofe, su lapresse.it. URL consultato l'11 ottobre 2016.
- ^ Perché Mo Yan difende la censura?, su panorama.it. URL consultato l'11 ottobre 2016.
Bibliografia
- (EN) Brandt Bettina; Glajar Valentina (a cura di), Herta Müller. Politics and aesthetics. University of Nebraska Press, Lincoln 2013. ISBN 978-0-8032-4510-5. pdf (excerpt)
- (DE) Brodbeck Nina, Schreckensbilder, Marburg 2000.
- (EN) Cooper Thomas, Herta Müller: Between myths of belonging, in Neubauer,John; Zsuzsanna Torok, Borbala (a cura di), The Exile and Return of Writers from East-Central Europe: A Compendium, Walter De Gruyter Inc, 2009, pp. 475-497, ISBN 978-3-11-021773-5.
- (DE) Daum Thomas (a cura di), Herta Müller, Frankfurt am Main 2003.
- (DE) Eke Norbert Otto (a cura di), Die erfundene Wahrnehmung, Paderborn 1991.
- (EN) Glajar Valentina, The Discourse of Discontent: Politics and Dictatorship in Hert Müller's Herztier in Glajar Valentina (a cura di), The German Legacy in East Central Europe. As Recorded in Recent German Language Literature, Camden House, Rochester NY, 2004, pp. 115–160.
- (EN) Valentina Glajar, Banat-Swabian, Romanian, and German: Conflicting Identities in Herta Muller's Herztier in Monatshefte, vol. 89, n. 4, 1997, pp. 521–40. vol. 89
- (EN) Maria S. Grewe, Imagining the East: Some Thoughts on Contemporary Minority Literature in Germany and Exoticist Discourse in Literary Criticism in Roberts Lee (a cura di) Germany and the Imagined East, Cambridge, 2005.
- (EN) Maria S. Grewe, Estranging Poetic: On the Poetic of the Foreign in Select Works by Herta Müller and Yoko Tawada, New York, Columbia UP, 2009.
- (EN) Brigid Haines, 'The Unforgettable Forgotten': The Traces of Trauma in Herta Müller's Reisende auf einem Bein in German Life and Letters, vol. 55, num. 3, 2002, pp. 266–81.
- (EN) Brigid Haines and Margaret Littler, Contemporary German Women's Writing: Changing the Subject, Oxford, Oxford UP, 2004.
- (EN) Brigid Haines (ed.), Herta Müller. Cardiff 1998.
- (DE) Martin A. Hainz, Den eigenen Augen blind vertrauen? Über Rumänien in Der Hammer – Die Zeitung der Alten Schmiede, 2004, num. 2, pp. 5-6
- (DE) Herta Haupt-Cucuiu: Eine Poesie der Sinne, Paderborn, 1996.
- (DE) Ralph Köhnen (ed.), Der Druck der Erfahrung treibt die Sprache in die Dichtung: Bildlickeit in Texten Herta Müllers, Frankfurt am Main: Peter Lang, 1997.
- (DE) Karin Bauer, Rev. of Ralph Köhnen, ed., Der Druck der Erfahrung treibt die Sprache in die Dichtung: Bildlickeit in Texten Herta Müllers., in The German Quarterly, vol. 72, n. 4, 1999, pp. 421–22, DOI:10.2307/408496.
- (EN) Lyn Marven, Body and Narrative in Contemporary Literatures in German: Herta Müller, Libuse Moníková, Kerstin Hensel. Oxford, Oxford University Press, 2005.
- (EN) Anna Porter, The Lonely Passion of Herta Muller, in Queen's Quarterly, vol. 117, n. 4, 2010, pp. 489-496.
- (DE) Grazziella Predoiu, Faszination und Provokation bei Herta Müller, Frankfurt am Main, 2000.
- (DE) Diana Schuster, Die Banater Autorengruppe: Selbstdarstellung und Rezeption in Rumänien und Deutschland. Konstanz: Hartung-Gorre-Verlag, 2004.
- (DE) Carmen Wagner, Sprache und Identität. Oldenburg, 2002.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikiquote
- Wikimedia Commons
- Wikiquote contiene citazioni di o su Herta Müller
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Herta Müller
Collegamenti esterni
- Müller, Herta, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Cecilia Causin, MÜLLER, Herta, in Enciclopedia Italiana, IX Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015.
- (EN) Kathleen Kuiper, Herta Müller, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Herta Müller, su enciclopediadelledonne.it, Enciclopedia delle donne.
- (EN) Herta Müller, su nobelprize.org.
- (EN) Opere di Herta Müller, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Herta Müller, su Goodreads.
- (EN) Herta Müller, su IMDb, IMDb.com.
- (DE) Herta Müller, in Perlentaucher, Perlentaucher Medien GmbH.
V · D · M | |
---|---|
1901 - 1925 | Sully Prudhomme (1901) • Theodor Mommsen (1902) • Bjørnstjerne Bjørnson (1903) • Frédéric Mistral, José Echegaray (1904) • Henryk Sienkiewicz (1905) • Giosuè Carducci (1906) • Rudyard Kipling (1907) • Rudolf Christoph Eucken (1908) • Selma Lagerlöf (1909) • Paul Heyse (1910) • Maurice Maeterlinck (1911) • Gerhart Hauptmann (1912) • Rabindranath Tagore (1913) • Romain Rolland (1915) • Verner von Heidenstam (1916) • Karl Adolph Gjellerup, Henrik Pontoppidan (1917) • Carl Spitteler (1919) • Knut Hamsun (1920) • Anatole France (1921) • Jacinto Benavente (1922) • William Butler Yeats (1923) • Władysław Reymont (1924) • George Bernard Shaw (1925) |
1926 - 1950 | Grazia Deledda (1926) • Henri Bergson (1927) • Sigrid Undset (1928) • Thomas Mann (1929) • Sinclair Lewis (1930) • Erik Axel Karlfeldt (1931) • John Galsworthy (1932) • Ivan Alekseevič Bunin (1933) • Luigi Pirandello (1934) • Eugene O'Neill (1936) • Roger Martin du Gard (1937) • Pearl S. Buck (1938) • Frans Eemil Sillanpää (1939) • Johannes Vilhelm Jensen (1944) • Gabriela Mistral (1945) • Hermann Hesse (1946) • André Gide (1947) • Thomas Stearns Eliot (1948) • William Faulkner (1949) • Bertrand Russell (1950) |
1951 - 1975 | Pär Lagerkvist (1951) • François Mauriac (1952) • Winston Churchill (1953) • Ernest Hemingway (1954) • Halldór Laxness (1955) • Juan Ramón Jiménez (1956) • Albert Camus (1957) • Boris Pasternak (1958) • Salvatore Quasimodo (1959) • Saint-John Perse (1960) • Ivo Andrić (1961) • John Steinbeck (1962) • Giorgos Seferis (1963) • Jean-Paul Sartre (1964) • Michail Aleksandrovič Šolochov (1965) • Shmuel Yosef Agnon, Nelly Sachs (1966) • Miguel Ángel Asturias (1967) • Yasunari Kawabata (1968) • Samuel Beckett (1969) • Aleksandr Solženicyn (1970) • Pablo Neruda (1971) • Heinrich Böll (1972) • Patrick White (1973) • Eyvind Johnson, Harry Martinson (1974) • Eugenio Montale (1975) |
1976 - 2000 | Saul Bellow (1976) • Vicente Aleixandre (1977) • Isaac Bashevis Singer (1978) • Odysseas Elytīs (1979) • Czesław Miłosz (1980) • Elias Canetti (1981) • Gabriel García Márquez (1982) • William Golding (1983) • Jaroslav Seifert (1984) • Claude Simon (1985) • Wole Soyinka (1986) • Iosif Brodskij (1987) • Nagib Mahfuz (1988) • Camilo José Cela (1989) • Octavio Paz (1990) • Nadine Gordimer (1991) • Derek Walcott (1992) • Toni Morrison (1993) • Kenzaburō Ōe (1994) • Seamus Heaney (1995) • Wisława Szymborska (1996) • Dario Fo (1997) • José Saramago (1998) • Günter Grass (1999) • Gao Xingjian (2000) |
2001 - oggi | Vidiadhar Surajprasad Naipaul (2001) • Imre Kertész (2002) • J. M. Coetzee (2003) • Elfriede Jelinek (2004) • Harold Pinter (2005) • Orhan Pamuk (2006) • Doris Lessing (2007) • Jean-Marie Le Clézio (2008) • Herta Müller (2009) • Mario Vargas Llosa (2010) • Tomas Tranströmer (2011) • Mo Yan (2012) • Alice Munro (2013) • Patrick Modiano (2014) • Svjatlana Aleksievič (2015) • Bob Dylan (2016) • Kazuo Ishiguro (2017) • Olga Tokarczuk (2018) • Peter Handke (2019) • Louise Glück (2020) • Abdulrazak Gurnah (2021) • Annie Ernaux (2022) • Jon Fosse (2023) |
V · D · M | |
---|---|
Marie Luise Kaschnitz (1973) • Hilde Domin (1974) • Ilse Aichinger (1975) • Elisabeth Borchers (1976) • Dagmar Nick (1977) • Elfriede Jelinek (1978) • Luise Rinser (1979) • Rose Ausländer (1980) • Hilde Spiel (1981) • Friederike Mayröcker (1982) • Sarah Kirsch (1983) • Greta Schoon (1984) • Irmtraud Morgner (1985) • Ulla Hahn (1986) • Irina Korschunow (1987) • Gerlind Reinshagen (1988) • Helga Maria Novak (1989) • Herta Müller (1990) • non assegnato (1991) • Helga Königsdorf (1992) • Christa Reinig (1993) • Monika Maron (1994) • Libuše Moníková (1995) • Gisela von Wysocki (1996) • non assegnato (1997) • Carola Stern (1998) • Birgit Vanderbeke (1999) • Silvia Bovenschen (2000) • Erika Fuchs (2001) • Katja Lange-Müller (2002) • Antje Rávic Strubel (2003) • Angelika Klüssendorf (2004) • Julia Franck (2005) • Ruth Klüger (2006) • Felicitas Hoppe (2007) • Cornelia Funke (2008) • non assegnato (2009) • Anna Katharina Hahn (2010) • Olga Martynova (2011) • Elke Erb (2012) • Ulrike Draesner (2013) • Gertrud Leutenegger (2014) • Gabriele Goettle (2015) • Nora Bossong (2016) • Petra Morsbach (2017) • Terézia Mora (2018) • Monika Rinck (2019) • Ulrike Almut Sandig (2020) • Emine Sevgi Özdamar (2021) • Annegret Held (2022) |
V · D · M | |
---|---|
David Malouf (1996) · Javier Marías (1997) · Herta Müller (1998) · Andrew Miller (1999) · Nicola Barker (2000) · Alistair MacLeod (2001) · Michel Houellebecq (2002) · Orhan Pamuk (2003) · Tahar Ben Jelloun (2004) · Edward P. Jones (2005) · Colm Tóibín (2006) · Per Petterson (2007) · Rawi Hage (2008) · Michael Thomas (2009) · Gerbrand Bakker (2010) · Colum McCann (2011) · Jon McGregor (2012) · Kevin Barry (2013) · Juan Gabriel Vásquez (2014) · Jim Crace (2015) · Akhil Sharma (2016)· José Eduardo Agualusa (2017) · Mike McCormack (2018) · Emily Ruskovich (2019) · Anna Burns (2020) · Valeria Luiselli (2021) · Alice Zeniter (2022) · Katja Oskamp (2023) · Mircea Cărtărescu (2024) |
V · D · M | |
---|---|
Sarah Kirsch (1993) · Walter Kempowski (1994) · Hilde Domin (1995) · Günter de Bruyn (1996) · Thomas Hürlimann (1997) · Hartmut Lange (1998) · Burkhard Spinnen (1999) · Louis Begley (2000) · Norbert Gstrein (2001) · Adam Zagajewski (2002) · Patrick Roth (2003) · Herta Müller (2004) · Wulf Kirsten (2005) · Daniel Kehlmann (2006) · Petra Morsbach (2007) · Ralf Rothmann (2008) · Uwe Tellkamp (2009) · Cees Nooteboom (2010) · Arno Geiger (2011) · Tuvia Rübner (2012) · Martin Mosebach (2013) · Rüdiger Safranski (2014) · Marica Bodrožić (2015) · Michael Kleeberg (2016) · Michael Köhlmeier (2017) · Mathias Énard (2018) · Husch Josten (2019) · Hans Pleschinski (2020) · Non assegnato (2021) · Barbara Honigmann (2022) · Lutz Seiler (2023) |
V · D · M | |
---|---|
Peter Rühmkorf (2000) • Timothy Garton Ash (2002) • Hans Joachim Schädlich (2004) • Walter Kempowski (2006) • Günter de Bruyn (2008) • Herta Müller (2010) • Karl Schlögel (2012) • Juli Zeh (2014) • Gerhard Roth (2016) • Dieter Grimm (2018) • Non assegnato (2020) |
V · D · M | |
---|---|
Autori: Jean Echenoz (Glasgow, 1990) • Mario Luzi (Dublino, 1991) • Manuel Vázquez Montalbán (Madrid, 1992) • Cees Nooteboom (Anversa, 1993) • Juan Marsé (Lisbona, 1994) • Herta Müller (Lussemburgo, 1995) • ex aequo: Salman Rushdie e Christoph Ransmayr (Copenaghen, 1996) • Antonio Tabucchi (Salonicco, 1997) • Hugo Claus (Stoccolma, 1998) • José Hierro (Weimar, 1999) | |
Traduttori: Michael Hamburger (Glasgow, 1990) • Frans van Woerden (Dublino, 1991) • Sokrates Kapsaskis (Madrid, 1992) • Françoise Wuilmart (Anversa, 1993) • Giovanni Raboni (Lisbona, 1994) • Dieter Hornig (Lussemburgo, 1995) • Thorkild Bjørnvig (Copenaghen, 1996) • Hans-Christian Oeser (Salonicco, 1997) • Miguel Sáenz (Stoccolma, 1998) • Claus Bech (Weimar, 1999) |
V · D · M | |
---|---|
Premio unico per la Letteratura | Bartolo Cattafi (1975) · Achille Campanile (1976) · Günter Grass (1977) |
Premio Teatro | Ugo Dell’Ara (1975) · Paola Borboni (1976) · Romolo Valli, Roberto De Simone (1977) · Antonello Agliotti, Franco Chiarenza, Muzi Loffredo, Giovanni Poggiali, Giuliano Vasilicò (1978) · Leo de Berardinis, Perla Peragallo (1979) · Franco Camarlinghi, Carlo Cecchi, Giuseppe Patroni Griffi, Maurizio Scaparro, Giorgio Strehler, Andrzej Wajda (1980) · Beat '72, La gaia scienza, Magazzini Criminali (1981) · La gaia scienza (1983) · Luca Ronconi (1984) |
Premio Cinema | Francesco Rosi (1976) · Sergio Amidei, Shelley Winters (1977) |
Scienze fisiche | Antonino Zichichi (1976) |
Scienze finanziarie | Domenico Scaglione (1976) |
Informazione | Giampiero Orsello (1976) |
Giornalismo | Felice Chilanti (1976) |
Premio speciale della Giuria | Denis Mack Smith (1975) · Stefano D'Arrigo (1977) · Jurij Trifonov (1978) · Jarosław Iwaszkiewicz (1979) · Pietro Consagra (1980) · Ignazio Buttitta, Angelo Maria e Ela Ripellino (1983) · Leonardo Sciascia (1985) · Wang Meng (1987) · Mikhail Gorbaciov (1988) · Peter Carey, José Donoso, Northrop Frye, Jorge Semprún, Wole Soyinka, Lu Tongliu (1990) · Fernanda Pivano (1992) · Associazione Scrittori Cinesi (1993) · Dong Baoucum, Fan Boaci, Wang Huanbao, Shi Peide, Chen Yuanbin (1995) · Xu Huainzhong, Xiao Xue, Yu Yougqnan, Qin Weinjung (1996) · Khushwant Singh (1997) · Javier Marías (1998) · Francesco Burdin (2001) · Luciano Erba (2002) · Isabella Quarantotti De Filippo (2003) · Marina Rullo (2006) · Andrea Ceccherini (2007) · Enrique Vila-Matas (2009) · Francesco Forgione (2010) · Franco Moretti (2022) |
Opera prima narrativa | Carmelo Samonà (1978) · Fausta Garavini (1979) |
Opera prima poetica | Giovanni Giuga (1978) · Gilberto Sacerdoti (1979) |
Premio per la narrativa straniera | Milan Kundera (1978) · N. Scott Momaday (1979) · Juan Carlos Onetti (1980) · Tadeusz Konwicki (1981) |
Premio per la poesia straniera | Ghiannis Ritsos (1978) · Josif Brodskij (1979) · Juan Gelman (1980) · Gyula Illyés (1981) |
Opera prima | Valerio Magrelli (1980) · Ferruccio Benzoni, Walter Valeri, Laura Mancinelli, Stefano Simoncelli (1981) · Jolanda Insana (1982) · Daniele Del Giudice (1983) · Aldo Busi (1984) · Elisabetta Rasy, Dario Villa (1985) · Marco Lodoli, Angelo Mainardi (1986) · Marco Ceriani, Giovanni Giudice (1987) · Edoardo Albinati, Silvana La Spina (1988) · Andrea Canobbio, Romana Petri (1990) · Anna Cascella (1991) · Marco Caporali, Nelida Milani (1992) · Silvana Grasso, Giulio Mozzi (1993) · Ernesto Franco (1994) · Roberto Deidier (1995) · Giuseppe Quatriglio, Tiziano Scarpa (1996) · Fabrizio Rondolino (1997) · Alba Donati (1998) · Paolo Febbraro (1999) · Evelina Santangelo (2000) · Giuseppe Lupo (2001) · Giovanni Bergamini, Simona Corso (2003) · Adriano Lo Monaco (2004) · Piercarlo Rizzi (2005) · Francesco Fontana (2006) · Paolo Fallai (2007) · Luca Giachi (2008) · Carlo Carabba (2009) · Gabriele Pedullà (2010) |
Autore straniero | Alain Robbe-Grillet (1982) · Thomas Bernhard (1983) · Adolfo Bioy Casares (1984) · Bernard Malamud (1985) · Friedrich Dürrenmatt (1986) · Doris Lessing (1987) · V. S. Naipaul (1988) · Octavio Paz (1989) · Christa Wolf (1990) · Kurt Vonnegut (1991) · Bohumil Hrabal (1992) · Séamus Heaney (1993) · J. M. Coetzee (1994) · Vladimir Vojnovič (1995) · David Grossman (1996) · Philippe Jaccottet (1998) · Don DeLillo (1999) · Aleksandar Tišma (2000) · Nuruddin Farah (2001) · Per Olov Enquist (2002) · Adonis (2003) · Les Murray (2004) · Magda Szabó (2005) · Uwe Timm (2006) · Bapsi Sidhwa (2007) · Bernardo Atxaga (2008) · Viktor Vladimirovič Erofeev (2009) · Edmund White (2010) · Javier Cercas (2011) · Elizabeth Strout (2012) · Péter Esterházy (2013) · Joe R. Lansdale (2014) · Emmanuel Carrère (2015) · Marilynne Robinson (2016) · Cees Nooteboom (2017) · Herta Müller (2018) · Colum McCann (2019) · Non assegnato (2020) · Michel Houellebecq (2021) · Annie Ernaux (2022) · Julian Barnes (2023) |
Autore italiano (Narrativa) | Alberto Moravia (1982) · Vittorio Sereni alla memoria (1983) · Italo Calvino (1984) · Mario Luzi (1985) · Paolo Volponi (1986) · Luigi Malerba (1987) · Oreste Del Buono (1988) · Giovanni Macchia (1989) · Gianni Celati, Emilio Villa (1990) · Andrea Zanzotto (1991) · Ottiero Ottieri (1992) · Attilio Bertolucci (1993) · Luigi Meneghello (1994) · Fernando Bandini, Michele Perriera (1995) · Nico Orengo (1996) · Giuseppe Bonaviri, Giovanni Raboni (1997) · Carlo Ginzburg (1998) · Alessandro Parronchi (1999) · Elio Bartolini (2000) · Roberto Alajmo (2001) · Andrea Camilleri (2002) · I Andrea Carraro, II Antonio Franchini, III Giorgio Pressburger (2003) · I Maurizio Bettini, II Giorgio Montefoschi, III Nelo Risi (2004) · I Raffaele Nigro, II Maurizio Cucchi, III Giuseppe Conte (2005) · I Paolo Di Stefano, II Giulio Angioni (2006) · I Mario Fortunato, II Toni Maraini, III Andrea Di Consoli (2007) · I Andrea Bajani, II Antonio Scurati, III Flavio Soriga (2008) · I Mario Desiati, II Osvaldo Guerrieri, III Gregorio Scalise (2009) · I Lorenzo Pavolini, II Roberto Cazzola, III (2010) · I Eugenio Baroncelli, II Milo De Angelis, III Igiaba Scego (2011) · I Edoardo Albinati, II Paolo Di Paolo, III Davide Orecchio (2012) · I Andrea Canobbio, II Valerio Magrelli, III Walter Siti (2013) · I Irene Chias, II Giorgio Falco, III Francesco Pecoraro (2014) · I Nicola Lagioia, II Letizia Muratori, III Marco Missiroli (2015) · I Marcello Fois, II Emanuele Tonon, III Romana Petri (2016) · I Stefano Massini, II Alessandro Zaccuri, III Alessandra Sarchi (2017) · I Davide Enia, II Michele Mari, III Laura Pariani (2018) · I Giulia Corsalini, II Andrea Gentile, III Marco Franzoso (2019) · I Giorgio Fontana, II Ginevra Lamberti, III Chiara Valerio (2020) · I Laura Forti, II Giulio Mozzi, III Alessio Torino (2021) · I Michela Marzano, II Domenico Starnone, III Vincenzo Latronico (2022) · Ada D'Adamo, Valeria Parrella, Francesco Pecoraro (2023) |
Premio "Cinque Continenti" | Kōbō Abe, Tahar Ben Jelloun, Germaine Greer, Wilson Harris, José Saramago (1992) · Kenzaburō Ōe (1993) · Stephen Spender (1994) · Thomas Keneally, Alberto Arbasino (1996) · Margaret Atwood, André Brink, David Malouf, Romesh Gunesekera, Christoph Ransmayr (1997) |
Premio Palermo ponte per l'Europa | Dacia Maraini (1999) |
Premio Palermo ponte per il Mediterraneo | Alberto Arbasino (2000) |
Premio Ignazio Buttitta | Nino De Vita (2003) · Attilio Lolini (2005) · Roberto Rossi Precerutti (2006) · Silvia Bre (2007) · Elio Pecora (2008) |
Premio speciale del presidente | Ibrahim al-Koni (2009) · Emmanuele Maria Emanuele (2010) · Antonio Calabrò (2011) |
Premio per la poesia | Antonio Riccardi (2010) |
Premio Traduzione | Evgenij Solonovič (2010) |
Premio Identità e letterature dialettali | Gian Luigi Beccaria e Marco Paolini (2010) |
Premio Saggistica | Marzio Barbagli (2010) |
Premio Mondello per la Multiculturalità | Kim Thúy (2011) |
Premio Mondello Giovani | Claudia Durastanti (2011) · Edoardo Albinati (2012) · Andrea Canobbio (2013) · Irene Chias (2014) · Marco Missiroli (2015) · Romana Petri (2016) · Alessandro Zaccuri (2017) · Davide Enia (2018) · Marco Franzoso (2019) · Non assegnato (2020) · Laura Forti (2021) · Domenico Starnone (2022) · Ada D'Adamo (2023) |
"Targa Archimede" Premio all'Intelligenza d'Impresa | Enzo Sellerio (2011) |
Premio alla Critica letteraria | Salvatore Silvano Nigro (2012) · Maurizio Bettini (2013) · Enrico Testa (2014) · Ermanno Cavazzoni (2015) · Serena Vitale (2016) · Antonio Prete (2017) · Alberto Casadei (2018) · Raffaele Manica (2019) · Giulio Ferroni (2020) · Lorenzo Tomasin (2021) · Mario Baudino (2022) · Giuseppe Patota (2023) |
Premio speciale per la narrativa di viaggio | Marina Valensise (2013) |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 12324250 · ISNI (EN) 0000 0001 2120 8546 · SBN CFIV067092 · Europeana agent/base/87956 · ULAN (EN) 500341673 · LCCN (EN) n86833524 · GND (DE) 119053071 · BNE (ES) XX1010306 (data) · BNF (FR) cb12034676x (data) · J9U (EN, HE) 987007307320305171 · NSK (HR) 000288774 · NDL (EN, JA) 00554505 · CONOR.SI (SL) 5585251 |
---|