Foveosa albicapillis

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Foveosa albicapillis
Immagine di Foveosa albicapillis mancante
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumProtostomia
PhylumArthropoda
SubphylumChelicerata
ClasseArachnida
OrdineAraneae
SottordineAraneomorphae
SuperfamigliaLycosoidea
FamigliaLycosidae
SottofamigliaPardosinae
GenereFoveosa
SpecieF. albicapillis
Nomenclatura binomiale
Foveosa albicapillis
Russell-Smith, Alderweireldt & Jocqué, 2007

Foveosa albicapillis Russell-Smith, Alderweireldt & Jocqué, 2007 è un ragno appartenente alla famiglia Lycosidae.

Etimologia

Il nome proprio della specie deriva dal latino albicapillus, -i, cioè canuto, dai capelli bianchi, in riferimento al cospicuo addensamento di peli bianchi presente sul segmento basale dei pedipalpi maschili[1].

Caratteristiche

L'olotipo maschile rinvenuto ha lunghezza totale è di 3,33mm; la lunghezza del cefalotorace è di 1,75mm; e la larghezza è di 1,33mm[1].

Distribuzione

La specie è stata reperita in varie località dell'Africa occidentale: nell'IITA di Ibadan, nella Nigeria sudoccidentale; a Gagnoa, nei campi di riso della Costa d'Avorio; ad Ouahigouya, nella provincia di Yatenga, nel Burkina Faso settentrionale; nei pressi della località di Sonkorong, nella regione di Kaolack, appartenente al Senegal centromeridionale [1].

Tassonomia

Al 2017 non sono note sottospecie e dal 2007 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1].

Note

  1. ^ a b c d On the new genus Foveosa accommodating the Afrotropical wolf spiders related to Pardosa foveolata

Bibliografia

  • Russell-Smith, A., Alderweireldt, M. & Jocqué, R., 2007 - On the new genus Foveosa accommodating the Afrotropical wolf spiders related to Pardosa foveolata (Araneae: Lycosidae). Journal of Afrotropical Zoology vol.3, pp.59-76. PDF (pp.67-69)

Collegamenti esterni

  • (EN) The world spider catalog, Lycosidae, Foveosa albicapillis, su wsc.nmbe.ch. URL consultato l'8 gennaio 2017.
  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi