Felice Colombo
Felice Colombo (Bellusco, 24 agosto 1937[1]) è un imprenditore e dirigente sportivo italiano.
Biografia
Nel 1965 Colombo fondò a Milano la Fratelli Colombo s.n.c. (dal 1972 solamente Colombo s.n.c.), impresa che si occupava dello stampaggio di materie plastiche e che in seguito si espanse nel settore sanitario e radio-televisivo.[2]
Assurse alla notorietà con la presidenza della squadra di calcio del Milan, ruolo ricoperto dal 1977 al 1980. Il giudizio circa la sua gestione del club rimane tuttora controverso: da una parte, con l'ingaggio del tecnico Nils Liedholm scelto dallo stesso Colombo, la squadra vinse il cosiddetto scudetto della stella nel campionato 1978-1979, mentre dall'altra il suo coinvolgimento, con altri tesserati rossoneri, nello scandalo del Totonero[3] decretò nel 1980 la retrocessione d'ufficio del Milan in Serie B, la prima nella storia della società.[4] Lo stesso presidente rossonero venne squalificato a vita da cariche sportive; pure se, storicizzando i succitati eventi, a posteriori l'implicazione di Colombo nel calcioscommesse appare più frutto di «un misto di ingenuità e di senso di impunità» che non di reale volontà di dolo.[4]
Dopo la radiazione, pur rimanendo l'azionista di maggioranza del Milan,[5] non poté più ricoprirne cariche ufficiali; sicché nell'ottobre 1980 cedette la presidenza a Gaetano Morazzoni, parlamentare democristiano,[5] visto in sostanza come un prestanome.[6] Infine nel 1982 cedette la società a Giuseppe Farina, ex presidente del L.R. Vicenza.
Ha un figlio, Nicola, anch'egli imprenditore e che porta avanti ancora oggi l'attività del padre; nel 2015 ha salvato la squadra di calcio del Monza dal fallimento, divenendone presidente per il successivo triennio prima di cederla a Silvio Berlusconi.
Note
- ^ Felice Colombo, su magliarossonera.it.
- ^ Storia, su colombo.it (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2000).
- ^ Il primo grande scandalo del calcio italiano, su ilpost.it, 23 marzo 2020.
- ^ a b Stefano Olivari, Il Milan in Serie B, su guerinsportivo.it, 18 maggio 2020.
- ^ a b Renato Ferrari, Gaetano Morazzoni presidente del Milan, in Forza Milan!, novembre 1980.
- ^ Gualtiero Zanetti, Ricomincia da dieci, in Guerin Sportivo, nº 25 (342), Bologna, Conti Editore, 17-23 giugno 1981, p. 3.
Predecessore | Presidente dell'Associazione Calcio Milan | Successore | |
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Vittorio Duina | 30 maggio 1977 - 23 marzo 1980 | Gaetano Morazzoni |
V · D · M | |
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