Cloridrato di idrossilammina
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Cloridrato di idrossilammina | |
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Nomi alternativi | |
cloruro di idrossilammonio | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | NH3OH · HCl |
Massa molecolare (u) | 69,49 g/mol |
Aspetto | solido incolore |
Numero CAS | 5470-11-1 |
Numero EINECS | 226-798-2 |
PubChem | 443297 e 21977393 |
SMILES | [Cl-].O[NH3+] |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 1,67 (20 °C) |
Solubilità in acqua | 464 g/l (20 °C) |
Temperatura di fusione | 159 °C (432 K) |
Temperatura di ebollizione | °C (273 K) (decomposizione) |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
attenzione | |
Frasi H | 302+312 - 351 - 315 - 319 - 317 - 373 - 400 - 290 |
Consigli P | 273 - 281 - 302+352 - 305+351+338 - 308+313 [1] |
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Il cloridrato di idrossilammina (o cloruro di idrossilammonio) è il sale dell'acido cloridrico e dell'idrossilammina.
A temperatura ambiente si presenta come un solido incolore dall'odore tenue di cloro. È un composto nocivo, irritante, allergenico, pericoloso per l'ambiente.
Note
- ^ scheda del cloruro di idrossilammonio su IFA-GESTIS
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