Capo Gelidonya
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Capo Gelidonya Gelidonya Burnu - Taşlık Burnu | |
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Faro di Gelidonya | |
Civiltà | Fenicia |
Utilizzo | Nave mercantile |
Epoca | 1200 a.C. |
Localizzazione | |
Stato | Turchia |
Distretto | Finike |
Scavi | |
Data scoperta | 1954 |
Date scavi | 1960 inizio scavi |
Archeologo | Peter Throckmorton George F. Bass Frédéric Dumas |
Mappa di localizzazione | |
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Capo Gelidonya (in lingua turca Gelidonya Burnu o Taşlık Burnu) è un promontorio della penisola di Teke, in Anatolia (Turchia), che separa la baia di Finike, a ovest, dal golfo di Antalya a est.
Storia
In questo luogo venne rinvenuto il relitto di una nave mercantile fenicia risalente a 1200 a.C. ca., situato a circa 27 m di profondità sull'irregolare fondale roccioso. Venne individuato nel 1954, e lo scavo, eseguito da Peter Throckmorton, George F. Bass e Frédéric Dumas, iniziò nel 1960. Tra i ritrovamenti si possono osservare ceramiche micenee e lingotti di rame e stagno.
Nel 1616 vi ebbe luogo la Battaglia di Capo Celidonia.
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