Architettura spontanea
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Architettura spontanea (non-pedigreed architecture) è una definizione dello storico e architetto Bernard Rudofsky che descrive quelle forme architettoniche-edilizie che appartengono alla tradizione più antica dell'uomo: dalle tende dei popoli nomadi alle tombe celtiche fino ai portici come dispositivo urbano e che non sono attribuibili a nessun progettista o autore in particolare.
Questa architettura è definibile anche come "anonima", "rurale", "nativa", "indigena", "vernacolare", "tradizionale".
Bibliografia
- Bernard Rudofsky, Architecture without Architects: A Short Introduction to Non-Pedigreed Architecture, University of New Mexico Press, Albuquerque 1964
Voci correlate
- Architettura complementare
- Architettura eoliana
- Trullo
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